mercoledì 2 aprile 2008

QUESTIONE DI PUNTI DI VISTA


"Non cerco mai di essere coerente perchè essere coerente è un modo unilaterale di comportarsi" J.H. Non cerco mai di guardare le cose dallo stesso punto di vista... è rischioso! Tento spesso di cambiare gli occhiali da vista; di immedesimarmi nel punto di vista dell'altro, dei suoi bisogni, delle sue necessità e dei suoi sogni. Cerco di cambiare il colore delle lenti dei miei occhiali, in modo tale che tutte le persone siano uguali: tutti bianchi, tutti neri, tutti gialli... e così via! E qui svelo la mia incoerenza perchè cercando l'uguaglianza non voglio perdere l'unicità... Certi giorni mi immedismo nei magri e guardo il mondo dal loro viso asciutto, altri giorni mi impersonifico nei ciccioni e guardo attraverso i loro occhioni goduriosi il mondo che mi circonda; in alcuni momenti mi restringo e mi sembra di vivere in un posto di giganti, e certe volte mi allungo a dismisura e provo la sensazione di sovrastare il mio universo. Quando posso vivo da povera, e se non posso cado nelle eccedenze dell'opulenza. Quando mi guardo allo specchio la mia bellezza viaggia lungo un continuum indefinito... in alcuni momenti sono bruttissima, e in altri sono bellissima...
Il problema dei punti di vista alla fine è la loro varietà e la loro molteplicità... se tutti iniziassero ad averne o perlomeno ad usarne tanti saremmo in un mondo ricco, portato al confronto, dove quello che è la mia soggettività potrebbe trasformarsi in un secondo nella tua oggettività o viceversa...
E' tutta un'utopia? No secondo me è solo questione di esercizio....


1 commento:

Anonimo ha detto...

..è proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un'altra prospettiva..

quanto sei "ricca" amica mia..